venerdì 17 novembre 2017

Gallinella del M5S presenta un’interrogazione parlamentare su Frontignano.



Iniziano a muoversi le acque per quanto riguarda gli impianti sciistici di Frontignano di Ussita, di cui ci siamo occupati nei giorni scorsi (leggi articolo). È stata presentata mercoledì scorso un’interrogazione parlamentare da parte del deputato del Movimento 5 Stelle Filippo Gallinella in cui si chiedono chiarimenti sull’iter che si vuole portare avanti per il recupero degli stessi impianti. In particolare Gallinella si preoccupa, oltre che, ovviamente, della funzionalità turistica della frazione montana di Ussita, anche delle modalità di gestione delle attività di recupero in quanto l’ex Sindaco di Ussita, Marco Rinaldi, si sarebbe offerto come direttore d’esercizio a titolo gratuito, cosa che, secondo il Consiglio di Stato, non è possibile.
Pubblico il testo integrale dell’interrogazione lasciando i ragionamenti ai lettori e a futuri approfondimenti.

Luca Craia

L’Interrogazione

Al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro dell'interno. — Per sapere – premesso che:
il recupero strutturale degli impianti sciistici di Frontignano di Ussita (Macerata) nei monti Sibillini appare un obiettivo ineludibile per il rilancio delle attività turistiche e ricettive dei comuni dell'alto maceratese e dell'alta valle del Nera;
la regione Marche ha votato nei giorni scorsi un atto di indirizzo per interventi strutturali sulla montagna;
una pronta ripresa delle attività sciistiche sportive del comprensorio di Frontignano aiuterebbe la ripresa dell'intero comparto turistico del versante marchigiano della Val di Chienti, così come quello del versante umbro del Nera, per le peculiari caratteristiche socio-economiche compromesse dopo il sisma del 2016;
secondo l'ultima relazione di aggiornamento del 30 marzo 2016 del piano di razionalizzazione delle società partecipate, il comune di Ussita possiede una quota del 50,49 per cento della Società Sibillini s.r.l., dopo avere acquisito le quote della comunità montana Monti Azzurri. Il pieno controllo pubblico viene assicurato dalle quote detenute dai comuni di Castelsantangelo sul Nera, Sarnano, Bolognola e Acquacanina;
l'ex sindaco Marco Rinaldi avrebbe presentato la propria candidatura a direttore d'esercizio sotto forma di consulenza gratuita. Il Consiglio di Stato, Sez. V, con la sentenza n. 4614 del 3 ottobre 2017, si è pronunciato sulla possibilità in capo alla pubblica amministrazione di procedere all'interno di un bando di gara al conferimento di incarichi professionali a titolo gratuito, e nella sentenza si legge, tra l'altro, che «al fondamento pare esservi il concetto che un potenziale contraente che si proponga a titolo gratuito, dunque senza curare il proprio interesse economico nell'affare che va a sostenere costosamente, celi inevitabilmente un cattivo e sospettabile contraente per una pubblica Amministrazione»;
a fronte di decisioni che presuppongono grossi investimenti si rende necessario rivolgere l'attenzione verso adeguate scelte manageriali che determinino una discontinuità rispetto al passato per determinare un segno nuovo negli obiettivi della società pubblica locale, ritrovando un equilibrio di bilancio che eviti la dissipazione di risorse pubbliche nazionali e locali;
prima di assumere ogni decisione al riguardo, sarebbe opportuno e necessario prioritariamente predisporre un piano industriale per la società che gestisce il complesso sciistico di Frontignano –:
quali siano gli orientamenti rispetto alla nomina del direttore di esercizio, tenuto conto che il comune è attualmente gestito da un commissario straordinario di nomina governativa;
se non si ritenga di evitare il conferimento di un incarico amministrativo in forma gratuita in palese contrasto con i princìpi della legale concorrenza dei vari professionisti del settore specifico e provvedere alla pubblicazione di un regolare bando di gara per l'affidamento dell'incarico in questione;
quali interventi finanziari siano previsti complessivamente tra i diversi soggetti istituzionali per la operatività degli impianti sciistici di Frontignano sia per gli investimenti fissi che per le spese di esercizio;
quali iniziative, per quanto di competenza, si intendano promuovere per lo sviluppo dalla montagna dell'alto maceratese e dei monti Sibillini;
se non si ritenga di soprassedere alle nomine e in particolare a quella sopra richiamata che dovrebbero essere affrontante soltanto dopo lo svolgimento delle elezioni comunali della nova consiliatura di Ussita e dunque nella responsabilità dell'amministrazione comunale legittimata dal voto della comunità ussitana. 

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