Che ci sia da lamentarsi, riguardo la questione del
terremoto, è fuor di dubbio. Motivi di malcontento ce ne sono talmente tanti
che chiamarlo semplicemente malcontento è estremamente riduttivo. Anzi, direi
che forse la protesta, fino a oggi, è stata fin troppo blanda e occorre
amplificarla e mirarla a obiettivi più precisi. Ma occorre anche darsi da fare,
perché se lo Stato latita, e latita davvero tanto, non si può soltanto
aspettare che le coscienze dei politici e dei governanti si risveglino, sempre
ammesso che mai lo facciano.
Per questo plaudo al Sindaco di Visso, Giuliano
Pazzaglini. Non so come abbia fatto, quali siano state le dinamiche che hanno
portato l’imprenditore Fermano, Nero Giardini, a investire in solidarietà nella
ripartenza di Visso, fatto sta che questo avverrà: Enrico Bracalente donerà una
piazza alla Perla dei Sibillini, e questo certamente non avviene per caso.
Ci vogliono amministratori capaci sotto ogni aspetto,
anche in quello di cercare aiuti e sostegni dove si possono trovare. Pazzaglini
si è mosso bene, ha tenuti accesi i fari sulla città che amministra e mantenuto
i contatti istituzionali fin quanto questo è stato possibile, ma si è mosso
anche in altre direzioni. Il risultato, per quanto non sia risolutivo, è questa
donazione dell’industriale calzaturiero fermano. Un piccolo passo per la
rinascita di Visso. Quindi, bravo Pazzaglini e bravo Enrico Bracalente.
Luca Craia
(foto Picchio News)
(foto Picchio News)
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