ELENA
LEONARDI: SI SOLLECITINO I MINISTERI PER RIFINANZIARE IL FONDO SPECIALE.
Comunicato
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Approda
domani in Consiglio Regionale la Mozione di Elena Leonardi avente come titolo
"eliminazione barriere architettoniche: oltre allo Stato la Regione non
finanzia più i Comuni". Questo atto è stato presentato il 17 luglio scorso
proprio il giorno in cui, alla presenza di molti diversamente abili nell'Aula
dell'Assemblea Legislativa, veniva approvata all'unanimità l'Adesione della Regione
Marche ai principi della Convenzione ONU sui diritti delle persone con
disabilità. In quel contesto La capogruppo di Fratelli d'Italia, Elena
Leonardi, aveva annunciato un atto di impegno sottolineando l'importanza e
l'urgenza di far seguire ai proclami fatti concreti e idonei finanziamenti al
fine di aiutare concretamente le persone con disabilità.
La
mozione difatti evidenzia il fatto che la legge n.13 del 1989, come è noto, ha
introdotto la possibilità di richiedere contributi per l'eliminazione di barriere
architettoniche negli edifici privati, ed è altrettanto noto che spesso tali
contributi non sono stati erogati o lo sono stati solo parzialmente a causa di
una certa discontinuità nel finanziamento del relativo fondo. Al contempo la
Regione Marche – evidenzia Leonardi - dal 2014 non ha più contribuito con fondi
propri al fabbisogno destinato ai comuni per l'eliminazione delle barriere
architettoniche negli edifici privati.
Le
domande che pervengono dalle categorie svantaggiate sono numerose considerata
anche la perdurante crisi economica e la mancanza di possibilità economica
nell'intervenire con adeguamenti strutturali soprattutto in grandi condomini.
La Regione Marche in data 21 febbraio 2017 ha inviato ai comuni del suo
territorio una nota nella quale si afferma che “ a tutt'oggi non sono
disponibili risorse per la concessione dei contributi per l'eliminazione delle
barriere architettoniche” ma si avvia una procedura di indagine per conoscere
le istanze che i comuni hanno ricevuto da soggetti diversamente abili. Anche il
Ministero delle Infrastrutture e Trasporti – prosegue la Leonardi - con nota n.
2062/2017 ha richiesto alle regioni di trasmettere il fabbisogno inevaso,
diviso per anno di competenza. Ora è il momento di sollecitare Stato e Regione a
passare alla fase della concretezza poiché il diritto all'eliminazione delle
barriere architettoniche è un diritto primario e ci si trova di fronte a casi
di soggetti che sono addirittura impediti nell'uscire dalle proprie abitazioni
a causa di ostacoli e barriere fisiche insormontabili.
Con
il suo intervento la Leonardi chiede pertanto di impegnare la Giunta Regionale
presso i Ministeri competenti al fine di un effettivo e celere impegno
finanziario. Questo per far fronte alle esigenze che pervengono dai comuni
marchigiani per sostenere realmente i diversamente abili e le loro famiglie al
fine dell'eliminazione delle barriere architettoniche.
Leonardi
chiede anche che, una volta terminata la ricognizione effettuata dal relativo
Servizio Infrastrutture della Giunta Regionale, sia ripristinato, tramite
apposita Variazione di Bilancio Regionale, il relativo fondo quota parte
regionale per il sostegno ai comuni relativamente all'eliminazione delle
barriere architettoniche negli edifici privati.
La
rappresentante del partito della Meloni in Regione si augura che la sua
importante mozione possa essere approvata all'unanimità.
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