martedì 31 gennaio 2017

Elisa Fioretti porta Montegranaro a Sanremo



Ci sono Montegranaresi che portano in alto il nome del loro paese e lo fanno con una naturalezza e un’umiltà incredibile, come se fosse la cosa più normale del mondo. Elisa Fioretti è una ragazza schiva, che non ama particolarmente i riflettori su di sé ma che si dà un gran da fare per Montegranaro, nell’associazionismo e nel volontariato. Calciatrice di ottime qualità, conosciuta come sportiva di livello in tutta Italia, anima del futsal montegranarese, oggi scopriamo insospettabili doti da musicista che la portano addirittura in finale al prestigioso Sanremo Music Awards, il festival internazionale nato nel 2001 che annovera ogni genere musicale tranne la classica e l’hard rock.
Elisa è arrivata al concorso per caso, come succede spesso, iscritta da alcune amiche. Ha partecipato alle selezioni ed è andata avanti in mezzo a musicisti e cantanti con esperienze pluriennali. Strada facendo ha anche vinto il premio della critica. Superate le finali regionali di San Benedetto del Tronto, Elisa è decollata verso Sanremo dove, l’11 febbraio, ci sarà la finale. Il vincitore avrà la possibilità di produrre un progetto discografico e di essere ospiti nel tour mondiale del festival. Niente male per una ragazza che suona e canta da quando vinse, a soli sette anni, la Spiga d’Oro, il festival canoro paesano per giovanissimi che si faceva in quegli anni, ma che l’ha fatto sempre e solo per diletto.
Sanremo Music Awards è un festival articolato il diverse categorie e, naturalmente, Elisa Fioretti concorre in quella degli emergenti, dove si è classificata insieme ad altri dieci artisti marchigiani. Calcherà il palco, quindi, insieme a musicisti di livello internazionale e avrà la possibilità di respirare la magia di Sanremo a febbraio.
Si schermisce, Elisa, nella sua naturale modestia. E scherza quando le chiedo che farebbe se dovesse vincere: “vengo a cantare gratis per San Serafino” dice ridendo. È un bel sogno, quello che sta vivendo, e se lo merita tutto. Noi naturalmente facciamo il tifo per lei che, comunque, ha già fatto molto e ha portato ancora una volta in alto il nome di Montegranaro. Brava Elisa, e non solo per questo.
                                      
Luca Craia

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