domenica 27 dicembre 2015

La nota stonata: sporco e incuria nel centro storico. E la voglia di boicottare.




Il buio è stato magnanimo e ha coperto lo sporco, tanto, che c’era in giro per il centro storico, dentro e fuori il percorso. Uno sporco dovuto all’inciviltà della gente ma anche all’incuria e al menefreghismo di chi doveva pulire e non l’ha fatto. Toccava al Comune rendere decente il quartiere antico di Montegranaro. Toccherebbe al Comune sempre, non solo perché c’è l Presepe, ma almeno in questa occasione si poteva fare in modo di non farci vergognare. Ma non lo si è fatto. Ci sono zone del centro appannaggio di stranieri in cui l’immondizia viene sistematicamente abbandonata per strada e nessuno fa mai nulla, nemmeno in questa occasione. Il palazzo comunale e circondato da un lastrico di guano di piccione ed è rimasto lì, anche per il Presepe. In giro sacchetti abbandonati e sporcizia ovunque. È passata la spazzolatrice, è vero, ma evidentemente non è stato per niente sufficiente. Ma chi doveva occuparsene si è accontentato. E in giro la situazione era vergognosa.
Così come è stato inspiegabile che nessun rappresentante dell’Amministrazione Comunale fosse stato presente all’inaugurazione. Il Sindaco era a Roma per impegni familiari (che, secondo me, potevano essere rimandati di qualche ora, visto che si è sindaco e non una semplice insegnante in vacanza per Natale) ma non c’era nemmeno il vice né un assessore qualsiasi. Del resto che l’Amministrazione Mancini abbia sempre digerito male il Presepe, dopo aver cercato, non riuscendoci, di metterci sopra le mani, è cosa nota. Non hanno tirato fuori un centesimo perché avrebbero pulito, ma non hanno fatto neanche quello. Hanno comunque creato ogni sorta di problema, addirittura mostrando un forte ostracismo per dare i permessi. Intanto gente vicina all’amministrazione girava per il centro storico dicendo che, addirittura, sarebbe stato impossibile passare con la macchina per una settimana, cosa del tutto falsa, al solo scopo di creare malcontento. Non ci sono riusciti. Poi le polemiche sui volantini, polemiche del tutto strumentali, perché se nella cassetta della posta troviamo la propaganda politica di qualcuno e la bolletta del gas non è che la società del gas sponsorizzi la propaganda. Ma tutto è servito per ostacolare il presepe.
Il presepe, invece, è riuscito e anche bene. Alla gente è piaciuto e ha notato gli assenti. Piccoli, dispettosi, che a Natale non sono riusciti a essere più buoni. Nemmeno a Natale.

Luca Craia






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