lunedì 13 luglio 2015

Aumentano le tariffe di tutti i gestori telefonici. Ma nessuno dice niente.



I tre maggiori gestori di telefonia mobile, Tim, Vodafone e Wind, zitti zitti tomi tomi, si sono accordati per dare una nuova fregata ai consumatori. Oramai quasi tutti hanno un canone mensile ricaricabile. Che si sono inventati questi geni del telefonino? Invece di aumentare le tariffe, cosa antipatica ai consumatori e molto evidente, accorciano le scadenze dei canoni. In pratica, se prima il canone durava un mese oggi dura quattro settimane, che non è la stessa cosa. Quindi ogni ventotto giorni si dovrà rinnovare il pagamento del canone. Che, tradotto in soldini, equivale a un aumento di circa l’8%.
Ve ne eravate accorti? Beh, magari si, ma non è che la notizia abbia fatto tutto questo baccano. Anche perché le associazioni dei consumatori tacciono. Sì, proprio quelle stesse associazioni che ogni anno a Sanremo, tanto per fare un esempio della loro utilità sociale, si fanno in quattro per fare ricorsi sulle votazioni dei cantanti e robe simili. L’aumento del canone, però, non è per loro rilevante.  Intanto l’autority delle comunicazione non è pervenuta. Pagate in pace.

Luca Craia

Nessun commento:

Posta un commento