lunedì 20 gennaio 2014

Unicam. Le considerazioni di Simone Pirro (e le mie)



Simone Pirro, portavoce della coalizione “Io sto con Gastone” ed ex presidente di Città Vecchia, risponde al mio articolo “Il progetto sul centro storico di Gismondi-Pirro? Mi pare che non c’è.” (http://laperonza.blogspot.it/2014/01/il-progetto-sul-centro-storico-di.html#comment-form) in questo modo. Mi pare opportuno dare il giusto rilievo per poi replicare a mia volta.

Il progetto redatto dall'UNICAM c'è eccome, tanto che al convegno di presentazione e raccolta di proposte ed opinioni (Associazioni comprese), tu eri presente in aula (Oratorio S.Giovanni Battista), quindi sai anche che i Professionisti ci sono ed hanno un nome ed un cognome:
- Piergiorgio Bellagamba, Architetto, Professore ordinario in Urbanistica, Facoltà di Architettura di Ascoli Piceno.
- Paolo Santarelli, Architetto, PhD researcher, Scuola di Architettura e Design di Ascoli Piceno.
Per quanto riguarda la questione degli studenti, anche se non vi hanno lavorato spendo volentieri un pensiero per loro, perchè penso meritino il massimo rispetto (il mio quanto il tuo) in quanto saranno loro i professionisti di Domani, ed è bene non dimenticarlo mai.
Il programma sul centro storico è molto ambizioso, ma con i piedi ben saldi a terra, con l'intento di farlo rivivere a 360° (anche dai giovani) e mi rincresce il fatto che dopo anni di lotte sia proprio tu ad esserne perplesso...
Chiudo dicendoti che se vorrai visionare il lavoro svolto, il mio numero lo sai, sarò lieto di confrontarmi con te (perseguiamo lo stesso fine), ma ti RIBADISCO ancora una volta, che la questione legata alla bocciatura del bilancio nell'autunno scorso, ha di fatto sospeso il rapporto con TERRE.IT (http://www.terrepuntoit.eu/) con tutte le conseguenze del caso riguardo ad una sua pubblicazione, proprio perchè intercorre un rapporto tra Professionisti.

Simone Pirro

Simone Pirro parla del progetto Unicam come se lo conoscesse bene. Ed è questo che non capisco: dov’è questo progetto? In mano a chi è?
Un altro punto: è vero che ero presente alla presentazione del progetto. Ma era solo una presentazione, appunto. Il lavoro sarebbe stato svolto dopo. In questo lasso di tempo non sono mai stato consultato né come rappresentante dell’associazione più attiva in termini di monitoraggio dello stato del quartiere né come cittadino residente. E non mi risulta che siano stati consultati altri residenti. Quindi il progetto è stato redatto, immagino, nel chiuso dello studio di chi ci ha lavorato. Sarebbe stato più produttivo ascoltare le problematiche reali dei residenti e di chi ci opera economicamente e socialmente. Del resto lo stesso allora Sindaco Gismondi disse che il lavoro doveva essere arricchito “dal contributo che potrà venire dalle associazioni cittadine, a partire da Città Vecchia che organizza questo incontro insieme a noi, che vorranno dare un loro contributo per stilare un'idea progettuale da cui partire per avviare un discorso serio e condiviso di recupero”. E Santarelli ribadiva: “il tema va affrontato in maniera condivisa, non può essere deciso nelle segrete stanze”. Con chi si è condiviso il tema? È stata contattata solo Città Vecchia?
Ancora: le parole lette sul giornale circa un rilancio del centro storico attraverso “wi-fi” ed eventi vari fanno comprendere come sia ancora lontana la reale comprensione del problema in essere. Ci sono delle emergenze da risolvere con estrema celerità. C’è da equiparare la qualità della vita dei residenti nel centro storico a quella degli altri cittadini montegranaresi. Ci sono fattori di rischio notevoli che vanno rimossi in fretta. Poi è necessario mettere in campo strategie per ripopolare il quartiere, ma wi-fi ed eventi servono ad attirare l’attenzione, non a risolvere i problemi.
Altra considerazione: non conosco il progetto e quindi non posso dare un giudizio su di esso. Rimane però il fatto che l’amministrazione Gismondi, come temevamo all’inizio, ne ha fatto un alibi per non operare in questo campo, lasciando il centro storico senza alcun intervento sostanziale, eccezion fatta per quelli improcrastinabili, per un lunghissimo periodo.
Concludo: sono curiosissimo di vedere questo progetto ma non lo vedrò in privato con chicchessia (nemmeno con Simone Pirro che, ribadisco, non capisco come l’abbia in mano) perché ritengo che sia un bene pubblico, pagato con soldi pubblici, che debba essere a disposizione di tutti. Infatti, la domanda che più che altro mi pongo è questa: come mai il portavoce della lista Gismondi, in lizza per la campagna elettorale, ha in mano un progetto finanziato dal Comune e questo progetto non è stato reso pubblico?

Luca Craia

3 commenti:

  1. Rispondo punto per punto ad ogni tua considerazione personale, in modo da chiarire in maniera definitiva e cristallina ai tuoi dubbi:

    - Luca Craia: "dov’è questo progetto? In mano a chi è?"
    - Simone Pirro: Il progetto è in mano a TERRE.IT, in quanto come ti ho PIU' VOLTE detto (forse fai finta di non capire), a seguito della sfiducia all'amministrazione non è stato possibile concludere il rapporto tra i Professionisti, che ancora devono essere pagati, pertanto il progetto non può essere ancora reso pubblico.

    - Luca Craia: "...è vero che ero presente alla presentazione del progetto. Ma era solo una presentazione, appunto....Sarebbe stato più produttivo ascoltare le problematiche reali dei residenti e di chi ci opera economicamente e socialmente".
    - Simone Pirro: alla fine della presentazione del progetto STRATEGICO, chiunque fosse interessato, ha avuto la possibilità di parlare ed esprimere opinioni ed eventuali suggerimenti in merito alle proposte presentate dallo spinoff UNICAM "TERRE.IT". Visto che eri presente perchè non sei intervenuto come hanno fatto in maniera molto democratica anche i rappresentati dell'ex opposizione ed altri liberi cittadini presenti? Evidentemente non ritenevi aggiungere altro? Se avessi chiesto di parlare era quello il momento, sia in veste di Presidente di un'associazione che in veste di cittadino residente del centro storico.
    Nulla è stato deciso nelle segrete stanze, altrimenti l'evento all'Oratorio S.Giovanni non sarebbe stato nemmeno fatto.
    Essendo questo un progetto STRATEGICO, si sono gettate le basi per delle linee programmatiche di intervento e non scelte esecutive di opere faraoniche.

    - Luca Craia: "...le parole lette sul giornale circa un rilancio del centro storico attraverso “wi-fi” ed eventi vari fanno comprendere come sia ancora lontana la reale comprensione del problema in essere..."
    - Simone Pirro: se avessi letto bene l'articolo, il wi-fi è solo una delle tante proposte presentate alla stampa, abbiamo anche parlato della messa in sicurezza degli edifici e degli incentivi per le famiglie del centro storico, proprio per (usando le tue parole) equiparare la qualità della vita dei residenti nel centro storico a quella degli altri cittadini montegranaresi...ma forse ti è sfuggito questo passaggio!

    - Luca Craia:"...non conosco il progetto e quindi non posso dare un giudizio su di esso."
    - Simone Pirro: visto e considerato che non conosci il progetto, mi sorprende che una persona attenta e intelligente come te, faccia una cattiva informazione riportando notizie non vere, come il fatto che il progetto sarebbe stato redatto da studenti...su quali basi affermi questo, visto che dici di non conoscere il progetto?

    - Luca Craia:"...sono curiosissimo di vedere questo progetto ma non lo vedrò in privato con chicchessia (nemmeno con Simone Pirro che, ribadisco, non capisco come l’abbia in mano) perché ritengo che sia un bene pubblico, pagato con soldi pubblici, che debba essere a disposizione di tutti..."
    - Simone Pirro: ho in mano il progetto semplicemente per il fatto che come Presidente di Città Vecchia ne sono stato il promotore.
    Nel momento in cui TERRE.IT verrà liquidata per il lavoro svolto, il Comune acquisirà il progetto e certamente sarà reso pubblico a tutta la cittadinanza, Luca Craia compreso.

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  2. Ti rispondo anch'io punto per punto Simone.
    - In effetti non è che faccio finta di non capire, caro Simone. Forse sarò stupido ma proprio non capisco. Se il progetto non è stato pagato e non è ancora stato reso pubblico non dovresti averlo nemmeno tu, anche perché, poi, sulla stampa ne parli come cosa acquisita ma, ripeto, se non è stato pagato acquisito non è. Eri promotore come presidente di Città Vecchia? Ciò non ti autorizza, secondo il mio modesto parere, a venire a conoscenza di dati che non sono nella disponibilità pubblica, visto che il progetto è pubblico ma nessuno lo può visionare;
    - la presentazione: se per te è sufficiente una mezz’ora di dibattito per acquisire tutti i punti di vista sulle problematiche relative al centro storico dimostri in maniera evidente quanto poco ne sai delle stesse. Io credevo che sarebbe sorto un tavolo di concertazione, certamente non che fosse finita lì, tra politici in espolvero e salamelecchi vari. I problemi sono talmente tanti e complessi che pensare di trattarli con chi li vive e cerca soluzioni da anni in qualche minuto di discussione è deprimente;
    - faccio mea culpa sulla questione “studenti”. Evidentemente avevo capito male;
    - in quanto a visualizzare il progetto mi hai appena invitato a chiamarti per vederlo insieme e poi dici che lo potrò vedere solo quando il Comune pagherà. Continuo a non capire (non a far finta di non capire, si vede che sono proprio tardo di comprendonio): questo progetto ce l’hai o no? E se ce l’hai non credi che sia alquanto strano che sia in mano ad un esponente di spicco di una lista in lizza per le elezioni pur essendo stato commissionato dal Comune di Montegranaro e quindi dovrebbe essere o nella disponibilità di tutti o di nessuno?

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  3. Il Progetto ce l'ho in quanto coinvolto in prima persona insieme a Città Vecchia come supporto a TERRE.IT (è un dato di fatto, non si può cancellare), e per i motivi elencati in precedenza non sono autorizzato a pubblicarlo, ma proprio per venirti incontro te lo avrei spiegato, senza troppi problemi, perchè trattasi di progetto strategico, con linee programmatiche (è un documento aperto, quindi c'è ancora molto da fare).
    Il progetto sicuramente deve essere nella disponibilità di tutti, ma il valore aggiunto dell'esponente di spicco in questione, sta solamente nel fatto che sono determinato a portare avanti quello che io stesso ho iniziato, mettendo in pratica PROGETTUALITA' e CONOSCENZE già ACQUISITE da questa collaborazione con TERRE.IT. e dal fatto che ho da sempre creduto nella rinascita del Centro Storico (mi pare semplice come concetto), non certo perchè ho le linee programmatiche in mano.

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